Operazione Africa ODV

Fandana

Official Site

Interventi a sostegno della missione esodo urbano

Costruzione di 10 abitazioni in mattoni;
Donazione di 24 cucine solari;
Acquisto materiale medico per la “Dentisteria”, nell’ospedale di Fandana;
Invio di giocattoli per la scuola materna di Fandana;

Nel 2010 Operazione Africa è intervenuta con la costruzione di dieci case in mattoni per le famiglie di un villaggio appartenente al progetto “esodo urbano”, Amboasary, costituito dal popolo degli Atandui, i quali vivevano in passato nelle casette di fango tipiche del Madagascar che hanno una resistenza alle intemperie molto scarsa. Nel 2011, grazie, alla generosità di una coppia di sposi, recatisi in Madagascar in viaggio di nozze, sono state acquistate ventiquattro cucine solari. Questo tipo i cottura ecologica, oltre a permettere un risparmio sul combustibile da parte delle famiglie, è un valido aiuto al contenimento del disboscamento in atto per la produzione del carbone. Nel 2012, grazie alla disponibilità di due odontoiatri di Cagliari, i dottori Roberto Macis e Franco Carta, è stato possibile avviare una “Dentisteria” nell’ospedale di Fandana. Nel mese di agosto, utilizzando le loro ferie estive, si sono recati sul posto curando ben 250 pazienti. Il progetto è proseguito con l’educazione all’igiene orale, soprattutto dei bambini, e con la formazione del personale locale. La dentisteria permette non solo la cura agli indigenti ma si rivolge, data la professionalità del personale e l’allestimento tecnico, anche a coloro che possono permettersi cure più costose, assicurando così un introito per la struttura ospedaliera che necessita di continui aiuti per gli alti costi di gestione dovuti anche alla zona rurale in cui risiede. Il sostegno di Operazione Africa, oltre che di tipo logistico, ha riguardato anche le spese e l’acquisto dei numerosi attrezzi odontotecnici e dei farmaci necessari allo studio. Operazione Africa nel 2013 lanciò, l’idea di raccogliere vecchi giocattoli, ma in pochi mesi, grazie alla sensibilità e disponibilità di molti benefattori, ne sono stati raccolti tantissimi al punto che venne inviato un container con oltre 20 pacchi colmi di giochi destinati ai bambini del pensionato di Fandana e a quelli dei villaggi circostanti.