Operazione Africa ODV

Morondava

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Costruzione di un edificio scolastico di 2 piani con 2 aule

Morondava è una città situata sulla costa occidentale del Madagascar, davanti al canale del Mozambico; conta quasi 100.000 abitanti, ed è conosciuta anche a livello turistico per i famosi alberi di Baobab. Sul piano economico, la pesca è l'attività principale della regione, mentre nei dintorni della città si coltiva il riso, il mais, la manioca e il cotone, oltre all'allevamento degli zebù, i bovini locali. Nonostante la città ed il commercio negli ultimi anni si siano sviluppati molto velocemente grazie anche alla recente strada di collegamento con la capitale, purtroppo tutto ciò non arriva a dare il giusto sostentamento alle famiglie, infatti il livello di vita della popolazione in generale tocca la soglia della povertà. Morondava ospita qualche scuola pubblica e privata, ma il livello della scuola pubblica è molto basso, soprattutto per la mancanza di insegnanti, in quanto non vengono pagati dallo Stato. La maggior parte delle scuole private, invece, non sono riconosciute e si fermano al livello della scuola primaria. Operazione Africa ha già costruito nella periferia della città una scuola materna e primaria in collaborazione con i Missionari Padri Oblati di Maria Immacolata, con l'obiettivo di sostenere la crescita morale e intellettuale delle nuove generazioni e l’accesso allo studio alle classi più povere: riteniamo infatti che investire nel settore educativo possa aiutare i bambini e i giovani a uscire dalla povertà, migliorando il livello di vita dell'intera popolazione della regione. La scuola attualmente accoglie gli allievi dalla sezione della scuola materna e della scuola primaria. Inoltre la segreteria è stata trasformata in aula per ospitare i bambini che, terminato il livello della primaria, sono passati alla prima classe della media (classe sesta nel sistema francese). Il nuovo progetto consiste nella costruzione di una struttura di circa 170 m² disposta su due piani con due aule, una al pianterreno e l'altra al primo piano, che serviranno ad accogliere gli alunni delle classi seconda e terza media (quinta e quarta nel sistema francese). Ciò darà il tempo ai missionari di riuscire a costruire l'intero complesso comprendente la scuola media e il liceo.